Gamberoni alla busara, da Trieste con…sapore!

Un tegame o una grande bugia? Già, sull’origine del nome dei gamberoni alla busara, uno dei piatti più noti della cucina di mare triestina, esistono almeno due leggende. Per alcuni “busara” potrebbe essere stato il nome del tegame presente sulle navi, ed utilizzato dai pescatori per cucinare questa piccola delizia durante le lunghe traversate in mare. Per altri, invece, potrebbe voler dire “alla bugiarda”: ovvero un piatto che poteva far pensare all’utilizzo di pesce di prima qualità quando invece veniva realizzato in origine con pesci di scarto, il cui gusto veniva in qualche modo coperto dal sugo di pomodoro.

INGREDIENTI

1 kg di gamberoni, 500 gr di pomodori da sugo, 1 cipolla, 1 bicchiere di Cognac, aglio, peperoncino, olio e sale qb.

PREPARAZIONE

Lavare bene i gamberoni, quindi mettere in una padella mettiamo l’olio, la cipolla tritata finemente e l’aglio intero e far dorare il tutto. Aggiungere i gamberoni sfumandoli con il Cognac e lasciare    cuocere per alcuni minuti. Quando il tutto è cotto, togliere i gamberoni e aggiungere il pomodoro, per addensarne il sugo: regolare di sale e peperoncino, poi inserire di nuovo i gamberoni, mescolare il tutto e servire in tavola.

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