Capodanno fa da sempre rima con lenticchie, e in un angolo incontaminato dell’Umbria ne sanno qualcosa: il legame tra questo prezioso legume e Castelluccio, graziosa frazione del comune di Norcia, è stretto e antico. Da sempre le lenticchie vengono coltivate sui piani carsici di Castelluccio, all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, ad un’altezza di circa 1.500 metri: e proprio grazie alle condizioni climatiche piuttosto rigide in cui nasce, la lenticchia di Castelluccio è l’unico legume che non ha bisogno di essere trattato per la conservazione perché non è attaccata dal tonchio, insetto le cui larve si nutrono dei legumi. Fra le caratteristiche che rendono unico questo prodotto, ci sono la buccia sottile e tenera che consente direttamente la cottura senza ammollo, riducendo notevolmente tempi di preparazione; senza dimenticare le notevoli qualità nutritive, con le sue proteine, vitamine, fibre e sali minerali che la rendono ottima per chi necessita di una dieta ricca di ferro, potassio e fosforo, povera di grassi e molto nutritiva.
INGREDIENTI
400 gr lenticchie di Castelluccio, 200 gr pomodoro, 40 gr acciughe o alici sotto sale, 1 sedano coste (gambo), 1 spicchio aglio, 4 foglie salvia, q.b. olio di oliva extravergine, sale, pepe nero e pane.
PREPARAZIONE
Dissalare le acciughe in acqua tiepida, lasciandole a mollo per 20 minuti, poi deliscarle. Mettere le lenticchie di Castelluccio in una pentola con abbondante acqua fredda, portatarla a ebollizione, quindi abbassare la fiamma e cuocere su fuoco dolce per circa 20 minuti, salando alla fine. Nel frattempo, preparare un trito con il sedano e l’aglio: farlo soffriggere in una casseruola con 4 cucchiai d’olio, unire le acciughe e la salvia e schiacciare leggermente con un cucchiaio di legno; aggiungere i pomodori passati al setaccio e far restringere il sugo. Trasferire la salsa nella pentola con le lenticchie e proseguire la cottura per altri 20 minuti o fino a quando le lenticchie sono cotte. Regolare di sale. Sistemare le fette di pane tostato sul fondo dei piatti singoli e coprire con la zuppa di lenticchie. Completare con una macinata di pepe e servire.
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