Lamponi_Fuoriporta

Massimiliano, i lamponi e i Monti Cimini

Massimiliano lavora con i lamponi, li fa crescere, li trasforma in gioielli gastronomici. Ha vissuto a Londra, dove faceva tutt’altro… ma il richiamo della sua Bagnaia è sempre stato molto forte… da farlo rientrare. Così insieme alla sua famiglia ha realizzato il suo sogno “I lamponi dei Monti Cimini”.

Come nasce la tua ttività?

L’attività é nata perchè amo infinitamente le cose buone e per me son sempre legate alla montagna dove crescono i miei lamponi…

Perché i lamponi?

Il lampone é un frutto meraviglioso, capace di accompagnarsi con dolce e salato, e poi….mi piace!!!

Sono un curioso, o meglio mi piace conoscere, ho sempre bisogno di informazioni, la mia testa é come una spugna, e non sta mai ferma. Devo produrre, vedere qualcosa crescere da zero e diventare qualcosa di altro, trasformarlo e vedere i sorrisi dei clienti o anche degli amici nel gustare il risultato del mio lavoro. La vita mi ha insegnato che per avere la tranquillità di produrre bene bisogna anche far tornare i conti e quindi mai perdere il contatto con i numeri. Noi creiamo la domanda con la nostra offerta, ma dobbiamo anche sapere fino a che limite possiamo forzare il mercato. Sarò soddisfatto pienamente quando beneficeranno del mio lavoro anche altre persone intorno a me, quindi ricomincerò con altro perchè amo le sfide.

Sei un produttore… e un imprenditore…

Vengo dall’informatica ma so fare un ottimo cappuccino (barista per amore) e agente di viaggio per passione, ho confezionato viaggi di nozze ed insegnato sport invernali, a 40 anni era l’ora di imparare l’inglese e mi sono trasferito a Londra dove le mie batterie si sono ricaricate, ho incontrato l’amore e ideato i “lamponi dei Monti Cimini”

Chi c’è nella tua squadra?

Lavoro con i miei genitori, con la mia fidanzata architetto, con mia sorella, con la mia famiglia insomma, chi meglio di loro per far crescere un sogno! … a proposito… la mia fidanzata è una convertita… dalla città alla campagna. E’ una romana (Daniela, la mia fidanzata) non aveva idea di come si vivesse in provincia, lei, romana di Prati, ad un passo da SanPietro, non conosceva il vero sapore dei pomodori, non immaginava quante cose si potessero fare in 24 ore, non aveva mai avuto un animale domestico (aveva un pesce da piccola) e tornata a lavorare a Roma dopo qualche giorno é stato divertente sentire che il paese che odiava anni prima ora gli mancava e Roma era solo una città invivibile….

Il tuo legame con il territorio?

Amo casa mia, le montagne, Viterbo, i laghi, il mare, Santa Rosa e tutto quello che mi circonda. Profumi e sensazioni di un territorio, la Tuscia viterbese, che pochi conoscono ma se ne innamorano quando per caso si trovano a passarci, chissà, in futuro sarà conosciuta in modo migliore.

Come si producono i lamponi?

I lamponi si producono, e soprattutto raccolgono, con pazienza, affetto e preparazione tecnica. Il lampone ha l’aspetto di una rosa, genera un ceppo e propaga orizzontalmente le proprie radici, la si fa crescere su una struttura che la sostiene simile a quella della vite, ma doppia, per permettere alla pianta, fortemente rigogliosa, di avere lo spazio sufficiente per poter crescere liberamente (spalliera doppia). Le diverse cultivar, o tipologie, producono frutti anche molto diversi fra loro per dimensione, aspetto, sapore. Si suddividono in rifiorenti con due fioriture all’anno, e unifere con una sola fioritura. Personalmente preferisco le rifiorenti perché sono le più “selvatiche” avendo i frutti un sapore deciso e molto acido. E poi viene la raccolta, effettuata tutti i giorni per circa 4 mesi l’anno, a mano, lampone dopo lampone nelle ore più fresche della giornata per non rischiare di rovinare precocemente un frutto di sé già molto delicato. I lamponi vengono adagiati direttamente nelle vaschette per evitare la manipolazione e conseguente trauma del frutto.

Quale è il tuoi prodotto + buono e quale il + particolare

La mia composta preferita é quella con scorza di limone, seguita da quella con bergamotto e cardamomo, ma il più particolare, direi unico, sono la mia produzione migliore e più golosa sono le nocciole caramellate al lampone, due anni di prove ed esperimenti per arrivare dove siamo ora…

Raccontaci una ricetta con cui utilizzare uno dei tuoi prodotti

Amo le basi semplici, ricotta, cheese cake, gelato per fine pasto, arricchiti da una spolverata di zucchero rosa ed una composta a proprio gusto…..carpaccio di pesce con composta lampone e peperoncino, o bergamotto, con un pizzico di lamponi in polvere….
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