In un paese che tradizionalmente ha sempre vissuto di agricoltura e pastorizia, la cucina non può che essere forte, saporita e decisa. E’ il caso dei calascinetti di Balsorano, piccolo paese abruzzese in provincia dell’Aquila: un luogo famoso soprattutto per il suo castello che si erge sulla riva sinistra del fiume Liri a 430 metri di altezza, uno dei pochi scampati alla furia dei barbari e meta di turisti italiani e stranieri già da epoca antica. A Balsorano, in tutte le occasioni importanti ma soprattutto nel periodo pasquale, cucinano da sempre dei particolari rustici chiamati calascinetti: ecco la ricetta di Emanuela Scacchi, balsoranese doc.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
Per la pasta: 500 gr di farina,5 uova, una presa di sale. Per il ripieno: 500 gr di pecorino stagionato,300 gr di formaggio di mucca, 300 gr di grana padano, 8-9 uova, sale, pepe e 3 uova per dorare.
PREPARAZIONE
Per la pasta procedere come se si facessero delle fettuccine ma all’occorrenza, se l’impasto risultasse un po’ morbido, aggiungere altra farina fino ad ottenere un panetto sodo. Quindi prendere tutti i formaggi, metterli in una ciotola e aggiungere le uova ,il sale e il pepe; dosare questi ultimi due ingredienti a seconda del gusto che si intende dare ai calascinetti, se più o meno piccanti. Stendere la pasta in sfoglie sottili, procedere a mettere l’impasto su di esse come se si facessero dei ravioli, e continuare chiudendo la sfoglia a metà e ritagliando i piccoli ravioli. Con una forchetta bucare la superfice dei calascinetti e con il battuto di uova pennellare la parte superiore. Infornare a 220° finché non siano ben cotti e dorati.
Vi potrebbe interessare anche:
https://www.fuoriporta.org/ricetta/la-pizza-al-formaggio-abruzzese/