A pochi chilometri da Tarquinia e Civitavecchia si può scoprire uno dei gioielli naturalistici più particolari e affascinanti del Lazio. Ripa Majala è una bellissima perla di roccia e spit immersa nella campagna romana e viterbese, un vero e proprio paradiso per gli amanti delle arrampicate: la falesia è di grande impatto e la roccia – tufo vulcanico all’apparenza cotto e unto – è molto apprezzata da chi pratica questo sport. Nel corso della giornata i tersi colori del mattino prendono vita, trasformando i verdi prati e terreni e boschi e colline in un mare magnum animato; al tramonto, invece, la parete si dipinge di un caldo colore rosso. Agli arrampicatori Ripa Majala “propone” decine di vie adatte a tutti i gusti, e un panorama fantastico che è possibile godere dalle soste delle vie più lunghe. Senza dimenticare i prati sottostanti, molto curati, che permettono di ospitare famiglie e bambini per godersi una bella giornata all’aria aperta, e i resti archeologici di Cencelle risalenti al 900 d.c., che “guardano” anche loro verso questa splendida roccia.