Oggi andiamo a Pietrasanta, letteralmente un museo a cielo aperto. Siamo nell’unica città in Italia che ospita oltre 70 monumentali opere di scultura contemporanea, perfettamente incastonati tra piazze, rotonde e colline. Tutti spazi pubblici. Tutti luoghi aperti ai tuoi occhi e alle tue emozioni, siamo nel Parco Internazionale della Scultura Contemporanea.
Ascolta “Pietrasanta, un museo a cielo aperto” su Spreaker.
Pietrasanta e i Maestri scultori hanno da sempre avuto un legame profondissimo che meglio non poteva esprimere la sua forza e la sua essenza con una mostra permanente sotto il cielo di questa graziosa cittadina Toscana.
Se sei un appassionato di arte, Pietrasanta ti aspetta.
Se sei un amante della bellezza Pietrasanta spalanca le sue porte per te.
Se sei un curioso dove andare, se non a Pietrasanta, per trascorrere il tuo tempo libero?
Il Parco Internazionale della Scultura Contemporanea è l’ideale prosecuzione all’aperto del Museo dei Bozzetti per rimarcare la radicata tradizione nel campo della realizzazione di creazioni scultoree. Veramente un’eccellenza italiana!
È dal 2016 che il Parco coinvolge visitatori, che arrivano, si innamorano e ritornano. Perché le oltre70 monumentali opere di scultura contemporanea vanno viste, osservare, introitate e riviste ancora. Perché la bellezza rende belli chi la apprezza.
Questo ampio percorso all’aperto si snoda attraverso strade, piazze e giardini di tutto il territorio, dall’antico centro storico alla vivace Marina, fino alle splendide frazioni collinari.
È dagli anni ’50 a oggi che le opere hanno iniziato ad arredare Pietrasanta, tanto che nel 1991 è stato istituito il Premio annuale “Fratelli Rosselli” conferito a uno scultore (ma anche ai suoi più stretti collaboratori) che ha portato il nome di Pietrasanta nel mondo. Così molto artisti hanno iniziato a donare un’opera alla città. E il Parco si è arricchito e continua ad arricchirsi, ogni anno, di nuove sculture, è per questo che devi tornare, perchè ne troverai sempre di nuove!
Inizia con noi il percorso, seppur immaginandolo… ma poi dovrai varcare la soglia di Pietrasanta, che ti aspetta!
In Piazza della Stazione c’è la scultura di Kan Yasuda “Myomu – Chiave del sogno” ad accogliere i viaggiatori inquadrando la Rocca Arrighina conosciuta anche come la Rocchetta, all’ingresso della città. Entrando, percorsa l’antica via Francigena, oggi via Mazzini, ecco una porta contemporanea posizionata sul luogo dell’antica porta medioevale: “Peace Frame” di Nall. “Il Guerriero” di Fernando Botero, invece, osserva maestoso piazza Matteotti, dove si trova anche il palazzo comunale.
Fuori dall’abitato storico, “La Potenza al Cubo” di Stefano Pierotti, rappresenta una vela gonfiata dal vento che dà il benvenuto ai visitatori del pontile di Tonfano, sulla Marina.
L’intero lungomare, come pure le rotatorie di collegamento al centro cittadino, sono scandite da una lunga serie di installazioni che coniugano forza e leggerezza.
Salendo poi alle frazioni collinari di Pietrasanta, ecco il panorama mozzafiato che regala la Terrazza sulla Versilia, a Capezzano Monte, incorniciato da “Un soffio dalla collina” di Sylvestre Gauvrit. Mentre sul percorso francigeno di Strettoia si incontrano “I Pellegrini” di Neal Barab e “Figura” di Luigi Mormorelli.
Pietrasanta è la città che resta ai primi posti nel mondo per la più alta concentrazione di laboratori artistici per la lavorazione del marmo e del bronzo e vanta il centro storico con la maggiore densità di gallerie d’arte di tutta Italia.
Unico esempio di museo diffuso della Versilia, da visitare con cartina alla mano, in autonomia, a piedi, in bicicletta o anche in auto, liberamente, 365 giorni l’anno.
Scopri gli altri itinerari su www.fuoriporta.org
Collegati e seguici sui nostri social:
www.facebook.com/fuoriportaweb
www.instagram.com/fuoriportafortravel