Se pensi che un museo sia solo una raccolta di oggetti polverosi, il Museo del Piatto di Sant’Antonio Abate, ospitato nell’artistico Palazzo del Capitano del Perdono, ti farà cambiare idea. Questo luogo è un tuffo vivace nella storia, nelle tradizioni e nella cultura di Santa Maria degli Angeli, una frazione di Assisi che vive all’ombra della splendida Basilica della Porziuncola e della maestosa Cupola dell’Alessi.
Un Museo che Racconta la Comunità
Grazie alla passione di tanti cittadini e alla dedizione di ex presidenti dell’Associazione Priori del Piatto, il museo raccoglie testimonianze che vanno oltre la semplice devozione religiosa. Qui trovi un mosaico di storia e identità: dal folklore locale all’arte, passando per il costume e la cultura popolare.
L’esposizione ricca di fascino comprende:
– Carrozze d’epoca, come quelle che percorrevano le antiche vie di Santa Maria degli Angeli quando le diligenze postali erano il cuore pulsante del borgo.
– Statuette e quadri di Sant’Antonio, il Santo protettore degli animali, venerato da secoli.
– Drappi, stendardi, ceramiche e medaglie, che raccontano la ritualità e le celebrazioni attraverso i secoli.
– Donazioni e ricordi, come quelle delle confraternite gemellate di Concamarise e Vibonati, che arricchiscono ulteriormente questo viaggio nella fede e nella tradizione.
Un Museo “Vivo” e Plurale
A differenza di altri musei focalizzati su un singolo aspetto, il Museo del Piatto è una vera fotografia della società locale. Non si limita a esporre oggetti, ma racconta storie: dai riti religiosi alle feste popolari, dalla cultura materiale ai valori spirituali che legano la comunità di ieri a quella di oggi.
Inoltre, il Museo è anche un omaggio al Piatto di Sant’Antonio, una tradizione che fonde convivialità e solidarietà, nata per offrire un lauto pasto ai poveri in onore del Santo. Questa usanza ha attraversato i secoli, diventando un simbolo di identità per gli angelani.
Santa Maria degli Angeli e Assisi: Due Anime di Una Storia Unica
La visita al Museo del Piatto è anche un’occasione per scoprire Santa Maria degli Angeli, famosa per la sua Basilica che custodisce la Porziuncola, uno dei luoghi più importanti della spiritualità francescana.
Da qui, è facile raggiungere Assisi, una città che non ha bisogno di presentazioni. Con i suoi vicoli medievali, la Basilica di San Francesco, Patrimonio dell’Umanità, e i panorami mozzafiato sulla Valle Umbra, Assisi è una tappa imprescindibile per chi ama storia, arte e spiritualità.
Il Museo del Piatto non è solo un viaggio nel passato, ma un ponte verso il futuro. Attraverso la sua collezione e la passione dei suoi curatori, mantiene viva la memoria di una comunità che non vuole essere dimenticata. Come diceva Foscolo, “Un uomo non muore mai se c’è qualcuno che lo ricorda”. E gli angelani, con il loro museo, fanno di tutto per assicurarsi che il loro passato rimanga parte integrante della storia di Assisi.
Se sei alla ricerca di un’esperienza autentica e coinvolgente, visita il Museo del Piatto di Sant’Antonio Abate: un piccolo gioiello che racconta grandi storie. E, mentre sei lì, non dimenticare di assaggiare il famoso Piatto di Sant’Antonio, perché la tradizione passa anche attraverso il palato!
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