Il Carnevale del Quinto Quarto di Isola Dovarese (Cremona)
Un Carnevale dedicato alle parti meno nobili del maiale, ovvero al cosiddetto “quinto quarto”: alla fine delle feste in maschera, Isola Dovarese celebra le frattaglie, il fegato, il cuore, i piedi, le cotiche, la lingua, i reni: tutto ciò che, per intere famiglie di contadini, aveva un valore paragonabile alle parti più nobili e pregiate dell’animale. E così nel rispetto di antiche tradizioni culinarie ancora più vive che mai, tra dolci e polenta fatti al momento, musica e canti, storie e maschere, il maiale vive il suo momento di gloria! E anche il contesto in cui si svolge la festa richiama il passato rurale del territorio: una tipica cascina con un’ampia corte che ospita i festeggiamenti, mentre a fare da mensa è la stalla riscaldata. Nei giorni di festa, inoltre, è visitabile l´esposizione permanente dell’allestimento della casa contadina: la cucina, la camera da letto, la bugadèera: un percorso nel passato recente di questo tratto della provincia di Cremona, tra ambienti nei quali i nostri nonni e nonne hanno trascorso la loro esistenza.
Il rogo de la vecia di Bergamo (Bergamo)
Per un intero fine settimana Bergamo si trasforma e il suo centro diventa un grande palcoscenico a cielo aperto animato da una sfilata di volti, colori, suggestioni, racconti, canti, balli e carri allegorici che anticiperanno lo spettacolare rogo della vecia. Quella della Sfilata di Mezza Quaresima è una tradizione che si perde nella notte dei tempi, quando il carattere goliardico della parata smorzava il rigore del periodo quaresimale con la sua carica di sfrenata spensieratezza, prolungando i festeggiamenti tipici del periodo di Carnevale. Ogni anno viene affrontato un tema diverso, e così una “bruttura della città”, appesa al collo della “vecia”, personificazione della Quaresima, viene segata e bruciata sul falò al termine della sfilata dei carri di carnevale per le vie cittadine. Il falò della bruttezza cittadina avviene per il servizio, l’istituzione, un lavoro pubblico o l’oggetto che durante l’anno non ha funzionato o ha creato disagio ai cittadini. La sfilata viene aperta dal Duca in carrozza, prosegue il corteo di carri allegorici provenienti da tutta la provincia, gruppi danzanti, tamburini e spettacoli di intrattenimento per tutto il pomeriggio.
Il Carnevale di Varzi (Pavia)
Le storiche mascherine varzesi, la sfilata di carri allegorici, i balli in maschera e la caratteristica “pentolaccia”: sono questi i quattro ingredienti principali del Carnevale di Varzì, tra i più divertenti non solo della provincia di Pavia, ma dell’intera Lombardia. Una manifestazione che strizza l’occhio anche alla gastronomia locale, con frittelle e salamelle che accompagnano i visitatori lungo il percorso della sfarzosa sfilata di carri allegorici. Partecipano all’evento le orchestre del territorio, che fanno da sfondo al divertente gioco della “pentolaccia” e al “Carnevale dei bambini”, con un serie di eventi dedicati ai più piccoli.