La provincia di Agrigento è nota soprattutto per la Valle dei Templi. Ma a pochi passi da questa meraviglia nota in ogni angolo del Pianeta, sorge un’altra cittadina antica e affascinante le cui origini risalgono all’età del rame: Favara. Il centro è fra i più suggestivi di questo splendido angolo di Sicilia – un’oasi di pace a poca distanza dal capoluogo di provincia – e attraverso il suo notevole patrimonio artistico e culturale racconta la sua storia plurisecolare, tra bellezze architettoniche e paesaggistiche, mentre a fare da contorno sono la cordialità degli abitanti e un clima mite in ogni periodo dell’anno.
Un viaggio alla scoperta di Favara non può che iniziare dal Castello di Chiaramonte, eredità della dominazione normanna. L’imponente costruzione dalla forma quadrilatera e con un grande portale ogivale risalente al 1270 colpisce per la sontuosità degli spazi interni, dove dominano soffitti con volte a botte: location di numerosi eventi, il castello – con la sua corte interna e una suggestiva cappella – rappresenta il monumento simbolo della città.
Ma le bellezze di Favara non finiscono certo qui. Tra le tappe d’obbligo non possono mancare il Duomo in stile gotico, con la facciata in pietra bianca di Siracusa e la cupola che tocca l’altezza di 56 metri, oltre all’antica Chiesa di Santa Maria dell’Istria e alla Biblioteca-Museo Mendola, le cui sale in stile neoclassico ospitano oltre ventimila volumi.