Il Giubileo a Genova: tra croci, focaccia e profumo di mare! - ph visitgenoa - Fuoriporta

Il Giubileo a Genova: tra croci, focaccia e profumo di mare!

Questa città portuale, stretta tra le montagne e il mare, è un crocevia di fede, storia e… buona cucina, meta ideale per il Giubileo. Ma attenzione, perché Genova non si rivela tutta d’un colpo: devi guadagnartela, tra i suoi vicoli stretti (i famosi carruggi), le salite infinite e l’orgoglio ligure che ti guarda un po’ sornione, ma poi ti conquista con un pezzo di focaccia appena sfornata.

1. Cattedrale di San Lorenzo: Dove il Sacro Incontra il Mistero 
Partiamo dal cuore della città, la Cattedrale di San Lorenzo, che con la sua facciata a strisce bianche e nere sembra dire: “Sì, sono un po’ austera, ma ho molto da raccontarti!”. E non mente!

Cosa vedere:
La Cappella del Sacro Catino: Secondo la tradizione, qui si trova il Santo Graal… o almeno quello che potrebbe essere il Graal. Insomma, mistero e fede vanno a braccetto!
La bomba inesplosa della Seconda Guerra Mondiale: Sì, hai letto bene. Durante i bombardamenti, una bomba colpì la cattedrale… e non esplose. Se non è un segno divino questo!
La Porta Santa: Aperta in occasione del Giubileo, attraversarla è un’esperienza simbolica e suggestiva.
Momento giubilare: Dopo aver attraversato la Porta Santa, prenditi un momento per riflettere sulla storia millenaria di questo luogo. E magari chiediti: il Sacro Catino è davvero il Santo Graal? Chissà…

2. Un Tuffo nei Carruggi: Fede e Focaccia 
Dopo la visita alla cattedrale, è il momento di perdersi (letteralmente!) nei carruggi di Genova, i vicoli stretti e tortuosi che sono l’anima della città. Qui, tra antiche chiese e botteghe storiche, sentirai il vero spirito genovese.

Cosa fare:
Fermati in una panetteria e prendi un pezzo di focaccia calda. Non è un semplice spuntino, è un’esperienza mistica!
Scopri le edicole votive nascoste nei vicoli: piccole immagini sacre incastonate tra le case, che raccontano la devozione quotidiana dei genovesi.
Cerca la Chiesa di San Donato, con il suo campanile ottagonale, e la Chiesa di Santa Maria di Castello, una delle più antiche della città.
Momento giubilare: Camminando tra questi vicoli, ti accorgerai che la fede non sta solo nei grandi monumenti, ma anche nei piccoli gesti quotidiani: un’immagine sacra, una candela accesa, un saluto tra vicini.

3. Il Porto Antico: Dove la Fede Incontra il Mare 
Genova è una città di mare, e il Porto Antico è il suo cuore pulsante. Ma non pensare solo a navi e container: qui troverai una parte importante del tuo percorso giubilare!

Cosa vedere:
La Chiesa di San Marco al Molo, dedicata ai marinai e ai lavoratori del porto. Un luogo semplice ma carico di significato, dove si respira la spiritualità della gente di mare.
Passeggia lungo la Banchina e lasciati ispirare dall’infinito del mare: c’è qualcosa di profondamente spirituale nel guardare l’orizzonte e pensare a tutte le partenze e i ritorni che questo porto ha visto.
E se vuoi fare il turista per un attimo, sali sulla Biosfera o sull’ascensore panoramico Bigo per una vista spettacolare sulla città.
Momento giubilare: La vita è un viaggio, proprio come quello delle navi che entrano ed escono dal porto. Fermati qualche minuto a contemplare il mare e lascia andare i pensieri… come fossero barchette di carta!

4. Santuario della Madonnetta: Fede con Vista Mozzafiato 
Ora è il momento di guadagnarsi un po’ di vista panoramica. Prendi la funicolare Zecca-Righi e sali fino al Santuario della Madonnetta, uno dei luoghi più amati dai genovesi.

Cosa vedere:
Il santuario è piccolo ma affascinante, con ex voto e testimonianze di fede che raccontano storie di vita e di speranza.
Ma il vero spettacolo è la vista sulla città e sul porto: un panorama che ti lascerà senza fiato (e non solo per la salita!).
Momento giubilare: Qui, lontano dal trambusto della città, puoi ritrovare un momento di pace e riflessione. E se hai portato un panino con la focaccia… questo è il posto perfetto per una pausa “spirituale”!

5. Chiesa del Gesù: Un Tesoro Nascosto nel Cuore della Città 
Tornando verso il centro, non puoi perdere la Chiesa del Gesù, spesso trascurata dai turisti frettolosi ma piena di sorprese artistiche.

Cosa vedere:
Due opere di Rubens ti aspettano all’interno. Sì, proprio lui, il maestro fiammingo!
L’interno è un tripudio di oro e affreschi, che contrasta con l’austerità della facciata esterna.
Momento giubilare: Lasciati stupire dalla bellezza dell’arte sacra. E pensa a quante persone, nel corso dei secoli, hanno trovato conforto e ispirazione proprio qui.

6. Un Salto a Boccadasse: Fede, Colori e… Gelato! 
E per finire il tuo percorso giubilare con un sorriso, prendi un autobus o fai una passeggiata fino a Boccadasse, il pittoresco borgo di pescatori che sembra uscito da una cartolina.

Cosa fare:
Passeggia tra le case colorate e siediti sui ciottoli della spiaggetta per ammirare il mare.
Entra nella Chiesetta di Sant’Antonio, semplice ma suggestiva, affacciata sul mare.
E poi… gelato obbligatorio! Perché la dolcezza è parte del cammino, no?
Momento giubilare: Guardando il tramonto sul mare di Boccadasse, capirai che la spiritualità può essere ovunque: in una preghiera sussurrata, in un panorama mozzafiato o in un gelato condiviso con chi ami.

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