Il Bacanal del Gnoco, come è chiamato il Carnevale di Verona, è una delle sfilate storiche più antiche d’Europa, le cui origini risalgono al Tardo Medioevo. Un evento Fuoriporta che unisce festa e tradizione, coinvolgendo la città con carri spettacolari, maschere iconiche e, naturalmente, un piatto che non può mancare sulle tavole: gli gnocchi.
La maschera simbolo di questo Carnevale è il Papà del Gnoco, una figura che affonda le sue radici nel Cinquecento, quando il medico Tommaso Vico lasciò nel suo testamento l’indicazione di distribuire viveri essenziali alla popolazione più povera del quartiere San Zeno. Il suo gesto di solidarietà divenne una tradizione e, per onorarne la memoria, ogni anno gli abitanti del quartiere – i “sansenesi” – eleggono un nuovo Papà del Gnoco, il portatore ufficiale della maschera. L’elezione è un momento attesissimo e infiamma letteralmente il quartiere, tra dibattiti, festeggiamenti e una competizione accesissima tra i candidati.
Il momento culminante del Carnevale è il Venardì Gnocolar, che quest’anno cade il 28 febbraio. In questa giornata, Verona si riempie di colori e allegria con la grande parata dei carri allegorici, guidata, ovviamente, dal Papà del Gnoco in persona. Il corteo attraversa il centro storico tra musica, coriandoli e maschere, regalando a cittadini e visitatori uno spettacolo imperdibile.
Ma il Venardì Gnocolar non è solo festa, è anche un grande appuntamento gastronomico. La tradizione vuole che, al termine della parata, si gustino gli gnocchi fatti in casa, serviti con i condimenti più vari, dalle versioni classiche con burro e salvia o sugo di pomodoro, fino a ricette più elaborate proposte dalle osterie di San Zeno e di tutta Verona. Un’occasione perfetta per celebrare il Carnevale con i sapori della tradizione e lasciarsi conquistare dall’atmosfera unica del Bacanal del Gnoco.
Un evento che ogni anno rinnova la sua magia, mescolando storia, folklore e buon cibo, e che rende il Carnevale di Verona un appuntamento imperdibile per chiunque voglia vivere la città in tutto il suo splendore.
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