Gioco e tradizione, allegria e accoglienza, sfide e divertimento: arriva la Pasqua e Tredozio si trasforma fino alla Pasquetta. Il 20 e 21 aprile, il borgo in provincia di Forlì-Cesena festeggia la 51esima edizione della Sagra e del Palio dell’Uovo. Il giorno di Pasqua è tutto dedicato a originali e goliardiche sfide, dalla battitura dell’uovo alla gara delle “sfogline”, dal Palio Femminile all’evento clou: il Campionato Nazionale Mangiatori di Uova Sode. Condito di tanti aneddoti, vicende e disfide all’ultimo uovo, il giorno successivo si tiene il Palio di Pasquetta, il motore che alimenta le passioni rionali. Tutto inizia con la coloratissima sfilata dei carri allegorici delle casate rionali, che anticipa le gare per la conquista del Palio: i rappresentanti dei 4 Rioni indossano costumi medievali e, tra sbandieratori e paggetti, raggiungono la piazza mettendo in mostra le proprie creazioni e lanciando la sfida agli avversari. Poi ci si sposta tutti nell’alveo del fiume, dove ha inizio il Palio che prevede 4 gare: la ricerca delle uova nel pagliaio, il tiro alla fune, il lancio delle uova al bersaglio su zattera e la battaglia delle uova crude, probabilmente la più avvincente e spettacolare, con lanci di 600 uova per ogni manche.
Informazioni: 3408505381 – info@fuoriporta.org
Cosa vedere
Oltre al caratteristico centro storico, a Tredozio meritano una visita la Chiesa della Beata Vergine delle Grazie e della Compagnia del SS.mo Sacramento e il Monastero della SS. Annunziata.
Nei dintorni
Il “Castellaccio”, situato a pochi minuti dal centro di Tredozio sul cucuzzolo che ancora domina la vallata. E ancora il Lago di Ponte e i due monasteri di Trebbana e Gamogna.
Come arrivare
Prendere l’A14 (Bologna-Ancona), uscire a Faenza e seguire le indicazioni per Tredozio.