Veroli celebra la sua protettrice, Santa Francesca Romana, con la tradizionale Sagra della crespella – giunta quest’anno alla 50° edizione – e con la sfilata di carri folkloristici. Teatro della manifestazione è proprio la frazione di Santa Francesca, dove sorge la chiesa fatta costruire nel 1632 dal vescovo di Veroli, mons. Vincenzo Lanteri, a soli ventiquattro anni dalla solenne canonizzazione fatta in S. Pietro da Paolo V. Il motivo per il quale il culto della santa romana si propagò in così breve tempo da Roma alle ultime, più remote propaggini dei monti Ernici, resta tutt’ora un mistero. Certo è che la ricorrenza è un’ottima occasione per gustare la deliziosa ciambella fritta “made in Ciociaria”. La crespella, in realtà, non è nata in concomitanza con la celebrazione della Santa ma rappresentava un dolce tipico della vigilia di Natale: questo perché la raccolta delle ulive iniziava a dicembre (e non a ottobre come ai giorni nostri) per cui con il primo olio si usava friggere le prime crespelle. Alla Festa di Veroli non si appagherà solo il palato, ma si potrà fare anche un tuffo memorabile nel passato e nella tradizione ciociara, con la sfilata dei tipici carri delle contrade e le rappresentazioni storiche.
Informazioni: 3408505381 – info@fuoriporta.org
Cosa vedere
A Veroli meritano sicuramente una visita la Basilica di Santa Sàlome che ospita le reliquie di Santa Sàlome, protettrice della città, e l’Abbazia di Casamari, gioiello in stile gotico-cistercense. Tra il 1715 ed il 1740, fu fatta costruire dal Vescovo di Veroli Monsignor Lorenzo Tartagni da Forlì, la Scala Santa composta da 12 gradini di marmo: nell’undicesimo gradino è racchiusa una presunta reliquia della Croce.
Nei dintorni
Merita un visita Ferentino, città dalle origini antichissime, con la sua Acropoli e il Mercato Romano. Per gli amanti della natura c’è la riserva naturale del Lago di Canterno.
Come arrivare
Autostrada A1 (Milano-Napoli) uscita Frosinone. S.S. “dei Monti Lepini” direzione Fiuggi.