Olio extravergine di oliva e vino. Sono i due prodotti tipici di questo tratto del reatino che il piccolo borgo di Roccantica celebra con la Sagra del Frittello, un evento che torna ogni anno in occasione della festività di San Giuseppe, che in dialetto popolare veniva definito proprio “il frittellaro”. Ma come viene preparata questa specialità? Dopo aver tolto le foglie, i cavolfiori vengono fatti a pezzetti, quindi lavati e salati. Dopo qualche ora questi pezzetti vengono immersi nella pastella che è un impasto di uova, farina, acqua con l’aggiunta di un poco di sale e quindi fritti in grandi padelloni contenenti olio extra vergine di oliva, che per l’occasione vengono installati in un apposito stand situato in piazza S. Valentino. Consumati caldi e accompagnati con un buon bicchiere di vino, sono una delizia per il palato. In occasione della sagra, inoltre, vengono allestite nel paese le botteghe dell’arte (ferro battuto, sculture su legno e sartoria medievale) e una menzione particolare meritano le botteghe del vetro, che espongono oggetti realizzati con tutte le varie tecniche di lavorazione oggi conosciute.
Informazioni: 3408505381 – info@fuoriporta.org
Cosa vedere
Nel caratteristico centro storico di Roccantica meritano sicuramente una visita il torrione di difesa e vedetta, il Monastero delle Clarisse eretto sui resti di un Castello Ursino e le Chiese di S. Valentino, di S. Maria Assunta in Cielo e di S. Caterina d’Alessandria.
Nei dintorni
Tutto il territorio di Roccantica, tra splendidi uliveti e dolci colline, offre la possibilità di effettuare piacevoli passeggiate immersi nel paesaggio tipico della Sabina, Nel territorio comunale c’è inoltre la grande dolina, nota come Revotano, del diametro di circa 250 metri, in cui, secondo una credenza locale, sarebbe sprofondato il precedente villaggio.
Come arrivare
Autostrada Roma -Firenze uscita Fiano Romano, quindi raggiungere Passo Corese e da qui seguendo la S.S.313 raggiungere il bivio di Roccantica dopo circa 15 Km.