30 agosto – Pasta, pomodoro, percorino e guanciale: al via la sagra dell’amatriciana

Si fa presto a dire amatriciana, ma gustarla nel luogo in cui è stata inventata non ha prezzo! Se tutti sanno qual è il paese che ha dato i natali a questo prelibato piatto, meno noto è il fatto che la ricetta originale non prevedesse né il pomodoro né i bucatini, bensì gli spaghetti: ad Amatrice hanno sposato la moderna versione “rossa” ma hanno deciso di mantenere il formato di pasta originale. E’ così il 29 e 30 agosto la cittadina in provincia di Rieti festeggerà la specialità che l’ha resa famosa a ogni latitudine con la 49esima edizione della “Sagra degli spaghetti all’amatriciana”.

Niente paura, dunque: pasta, pomodoro, pecorino e guanciale, ovvero le quattro “p” che rappresentano i capisaldi di questo piatto amato in tutto il Mondo, saranno il fulcro attorno al quale ruoterà l’intera manifestazione: per due giorni quintali di spaghetti saranno serviti in piazza e come sempre la differenza la faranno le materie prime, rigorosamente provenienti dai produttori locali, per un’amatriciana “a chilometro zero”. Per il decimo anno consecutivo anche i celiaci, grazie allo stand con la pasta senza glutine, potranno gustare tranquillamente questa prelibatezza, mentre attraverso l’utilizzo di stoviglie biodegradabili la Sagra strizzerà l’occhio anche all’ambiente.

A fare da sfondo alla manifestazione sarà lo splendido centro storico di Amatrice, vestito a festa per l’occasione e arricchito con stand enogastronomici dove si potranno assaggiare ed acquistare i migliori prodotti della tradizione. Spettacoli itineranti e bande musicali contribuiranno a creare quel clima di festa che solo nei piccoli centri si riesce ancora a respirare, coinvolgendo i visitatori in percorsi per approfondire la conoscenza di una cittadina dal passato glorioso. Grazie alla sua collocazione geografica strategica – al confine fra Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo, in una zona di passaggio tra l’Adriatico e il Tirreno – Amatrice è stata infatti per tanti secoli teatro di innumerevoli avvenimenti storici. Un   passato importante che ha lasciato tracce indelebili come la Torre Civica del XIII Secolo, la Chiesa di Sant’Agostino con le sue torri campanarie, il portale tardo gotico con i suoi splendidi affreschi e altre architetture religiose degne di nota.

Per gli amanti del verde e della natura è bene sapere che dal 1991 il territorio di Amatrice è incluso nel Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga a cui il paese ha dedicato il “Parco in Miniatura”, un giardino della conoscenza dove sono riprodotti in scala i monumenti, gli animali e l’intero territorio del Parco nazionale. I visitatori avranno davvero l’imbarazzo della scelta fra i sentieri e i percorsi proposti e magari, prima di lasciarsi conquistare da un piatto di amatriciana, opteranno per una puntata al lago Scandarello, circondato dalle vette dei Monti della Laga e popolato da carpe regine, tinche, anguille e lucci.

 

Info
Data –  29 e 30 agosto
Località – Amatrice – Rieti
Tel – 3408505381
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