A Castelvetere è tutto pronto per uno dei più artistici e rinomati carnevali d’lrpinia e di tutta la Campania: sono in programma le sfilate dei carri con il loro carico di allegria e spensieratezza, per una festa che proprio quest’anno spegnerà 50 candeline. In questo borgo in provincia di Avellino, il Carnevale è una tradizione che risale al 1683 e trovava espressione nelle rivalità artigianali dei due agglomerati del Castello e della Pianura; la divisione ha origini migratorie: la prima fazione, il centro storico del paese, era composta da famiglie castelveteresi da generazioni; la seconda, che prende il nome dalla via che unisce le varie zone artigianali, occupata dalle famiglie migrate dai paesi vicini. Il Carnevale metteva a confronto, quindi, le individualità artigianali, spronate dalla volontà goliardica di prendere in giro i personaggi di spicco della fazione avversaria. La satira feroce, sfociata a volte anche in scontri fisici, era gestita meticolosamente: i carri venivano costruiti in luoghi segreti, e segreti erano anche i soggetti cui si ispiravano per evitare che la controparte potesse rispondere con un altro carro allegorico allo sfottò di quello presentato. Negli anni a fino ai giorni nostri, la manifestazione si è andata via via arricchendo: accanto ai carri ora sfilano anche gruppi mascherati, composti da varie fasce di età, che indossano splendidi costumi.
Informazioni: 3408505381 – info@fuoriporta.org
Cosa vedere
Il Santuario diocesano dedicato a Maria Santissima delle Grazie, patrona della città, la chiesa di San Michele e quella dedicata a Santa Maria Assunta.
Nei dintorni
Montemarano, Volturara Irpina e Montella.
Come arrivare
Percorrere l’Autostrada Napoli-Bari, uscire allo svincolo di Avellino est e proseguire per le SS7 e S400.