Gustose specialità della cucina di mare da assaggiare in un grazioso paese dell’entroterra trevigiano, immerso in una natura incontaminata e legato a doppio filo al fiume Piave: una zona nota soprattutto per le castagne, le erbe di campo, i funghi e le carni. Potrebbe sembrare un azzardo, e invece da diversi anni la Festa del pesce di Sernaglia della Battaglia richiama migliaia di visitatori nel secondo e terzo fine settimana di settembre. Ad attendere le buone forchette di tutta la regione e non solo, presso il padiglione allestito dalla Pro Loco, saranno ricette basate sulla cucina semplice e genuina di una volta: insalata di pesce, spaghetti alla pescatora, baccalà alla vicentina, anguilla e seppie in umido; e ancora capesante gratinate, branzino e orata ai ferri, sardele in saor e fritto misto. Ma se preferite la cucina di terra niente paura, perché lo stand gastronomico proporrà anche spaghetti al ragù, braciole, salsicce, petto di pollo e formaggio cotto. L’appuntamento è fissato per l’11, 12, 13 e ancora per il 18, 19 e 20 settembre, ogni sera dalle 19.30 e la domenica anche a pranzo, dalle 12 in poi. Novità dell’edizione 2015 è la possibilità di gustare specialità di pesce non solo presso lo stand gastronomico, ma anche in numerosi locali della cittadina che da quest’anno diventeranno parte attiva della festa!
Informazioni: 3408505381 – info@fuoriporta.org
Cosa vedere
Medaglia d’oro al merito civile, Sernaglia della Battaglia ha rappresentato uno dei luoghi simbolo della Prima Guerra Mondiale per la sua strategica posizione geografica, a pochi passi dal fiume Piave: l’appellativo “della Battaglia”, non a caso, fu aggiunto all’originale denominazione “Sernaglia” proprio in seguito ai fatti della Grande Guerra e ai gravissimi danni causati dal conflitto. Al suo interno meritano una visita la Chiesa Parrocchiale di San Nicolò, risalente al 1887, e la chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, riedificata nel 1922 su progetto dell’architetto Alberto Alpago-Novello e affiancata dallo svettante campanile, parzialmente originario. E ancora la suggestiva piazza San Rocco e il monumento al 30° Reggimento Fanteria del XXII Corpo d’Armata, che il pomeriggio del 28 ottobre 1918 oltrepassò il Piave sbaragliando con un impetuoso contrattacco il nemico: il Reggimento fu decorato di Medaglia d’Oro al Valor Militare.
Nei dintorni
La Chiesa Parrocchiale di San Martino e la Grotta di Santa Barbara a Falzè di Piave. Per gli amanti della natura meritano una visita le Fontane Bianche di Fontigo, comprese tra il terrazzo fluviale del Piave e l’alveo del fiume: una zona ricca di sorgive e di specchi d’acqua, nella quale affiora l’acqua di falda proveniente dalla Piana del Quartier del Piave.
Come arrivare
Autostrada A27 Venezia-Belluno, uscita CONEGLIANO – All’uscita dell’autostrada si prosegue in direzione Conegliano, dopo circa due Km. si giunge sulla SS 13 Pontebbana; al semaforo svoltiamo a sinistra, proseguiamo per circa 4 Km fino alla località Parè, ove si svolta a destra in direzione Pieve di Soligo (9 Km circa) . Arrivati alla rotatoria, prima del centro di Pieve di Soligo, prendere la S.P. n. 34 proseguire fino a raggiungere, dopo circa 2 km, il paese di Sernaglia.