Morzello, zippuli filati, mulinedi, sacchi di castagne e vino a fiumi. Quella in programma a Montauro sabato 8 novembre sarà una lunga notte a base di gastronomia, enogastronomia con prodotti tipici calabresi, fiera liuteristica e dell’artigianato, artisti di strada, spettacoli per bambini e musica popolare. Una giornata in cui si potrà davvero respirare il clima tipico delle feste paesane di una volta: anticamente infatti, nel giorno di San Martino venivano rinnovati i contratti agricoli annuali: da qui deriva il detto “fare San Martino”, cioè “traslocare”. Tradizionalmente durante questi giorni si aprivano le botti per il primo assaggio del vino nuovo, che solitamente viene abbinato alle prime castagne.
Informazioni: 3408505381 – info@fuoriporta.org
Cosa vedere
Il centro storico e in particolare la Chiesa matrice dedicata a San Pantaleone, protettore di Montauro. E ancora la Villa Comunale e la Grangia di Sant’Anna. Il paese ospita anche antichi Palazzi Gentilizi, tra cui Palazzo Terracini, Palazzo Pellegrini, Palazzo Madonna, Palazzo Spadea, Palazzo Teti e Palazzo Barberi.
Nei dintorni
Il caratteristico paese di Stalettì, dal quale si può godere di una vista mozzafiato sul Golfo di Squillace, e Soverato con la sua splendida spiaggia.
Come arrivare
Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, uscita Lamezia Terme-Catanzaro, SS 280 direzione Catanzaro-Crotone, uscita Germaneto, seguire indicazioni per Montauro.