Della famiglia dei carciofi di tipo “romanesco”, il Carciofo di Paestum IGP si differenzia dalle altre produzioni simili per la sua morfologia caratteristica e per le qualità distintive: grossa pezzatura, forma sub-sferica ed un sapore gradevole, frutto di un’accurata tecnica di coltivazione. Dal 25 aprile al 1 maggio, presso gli stand installati nell’area della Festa, sarà possibile degustare piatti preparati con i Carciofi di Paestum e i prodotti tipici della zona. Generalmente il carciofo viene consumato fresco o appena bollito, con un pizzico di sale ed un filo di olio extravergine. Tuttavia, è ottimo anche come ingrediente di piatti più o meno elaborati. . Tutte le serate saranno animate da spettacoli musicali con canti e balli tradizionali.
Informazioni: 3408505381 – info@fuoriporta.org
Cosa vedere
L’Area Archeologica di Paestum, riconosciuta dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità dal 1988 ospita, tra innumerevoli meraviglie, i tre templi greci dorici meglio conservati al mondo.
Nei dintorni
Paestum gode di una posizione privilegiata nel Golfo, e la si può considerare praticamente il punto di partenza per l’intera Costa cilentana. Pompei ed Ercolano sono due gioielli imperdibili.
Come arrivare
Provenendo dall’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria: da nord uscire a Battipaglia e imboccare la statale 18; da sud uscire a Eboli e imboccare la SS 18.