La Sagra delle Frittelle a Montefioralle nasce da una tradizione antichissima: fin dal Rinascimento, infatti, era usanza delle famiglie del borgo preparare le frittelle di riso per il giorno di San Giuseppe. Alla fine degli anni 60 fu organizzata la prima sagra nella piazza del paese: fu costruita una gigantesca padella di 2 metri di diametro che poteva contenere fino a 250 kg di olio per cuocere molti quintali di frittelle di riso. Ancora oggi, ogni anno, gli abitanti del paese utilizzano l’enorme padella per offrire le frittelle a tutti i visitatori di Montefioralle, che è considerato uno dei borghi più belli d’Italia. E oggi come allora le “frittelle di San Giuseppe” rispettano l’antica ricetta delle massaie contadine: sono frittelle di riso cotto nel latte, aromatizzato, amalgamato con le uova e fritto nell’olio extra vergine di oliva toscano.
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Cosa vedere
Il borgo di Montefioralle è probabilmente uno dei più antichi del Chianti e ancora oggi è racchiuso nelle mura originali. Al paese si accede infatti attraverso gli antichi ingressi del castello, mentre nel punto più alto del villaggio, è possibile visitare la chiesa di S. Stefano, ricostruita nel XVII e XVIII secolo.
Nei dintorni
Greve in Chianti viene considerata da alcuni la porta del Chianti, per la sua strategica posizione a metà strada tra il centro di Firenze e il centro di Siena. La piazza di Greve è ancora oggi il punto focale della città, mentre meritano una visita le splendide campagne che caratterizzano questo territorio noto in tutto il mondo.
Come arrivare
Per arrivare a Montefioralle è preferibile percorrere in macchina dalla SS 222, la splendida via Chiantigiana che vi porta da Firenze o Siena attraverso i vigneti chiantigiani.