Gli nghiemeridde o turcinelli o gnummareddi o turcinieddi o ‘mboti o marretti sono involtini tipici della tradizione pugliese e non solo, anche quella lucana e molisana.
Sono involtini di interiora fatti con fegato, polmone e rognone in budella stretti all’interno del budello di agnelli oppure di capretti, delle dimensioni di circa 5 centimetri, insieme a qualche foglia di prezzemolo gigante e carosello, ovvero i semi di finocchio selvatico.
Ingredienti
kg 1 involtini di trippa di agnello
kg 1 cipolle bianche
gr 300 pomodorini
gr 300 pecorino semi piccante
sale e pepe q.b.
olio extravergine d’oliva
Procedimento
Pulire la cipolla e affettarla finemente.
Mettetela in un tegame, meglio se di terracotta, con abbondante olio per soffriggerlo!
Sistemare gli involtini.
Sale, pepe, cubetti di pecorino e pomodorini schiacciati senza semi saranno il condimento!
Coprire gli involtini con una parte della cipolla già affettata.
Aggiungere acqua sufficiente a ricoprire il tegame.
Cuocere a fuoco lentissimo per circa 4 ore.
Servire gli involtini molto caldi con una guarnizione di verdure selvatiche bollite e condite con un filo di olio extravergine d’oliva.
Nota della redazione:
Ci piace raccontarvi le tradizioni gastronomiche, perché sono parte della nostra storia umana, sociale e antropologica. Ma se prima aveva un senso per la comunità dedicarsi alla preparazione di questi piatti e mangiarli, ora non c’è più questo senso. Ci si può nutrire in altri modi, apprezzando comunque il luogo che si va a visitare.
Le altre ricette di Fuoriporta le trovate su www.fuoriporta.org
Collegati ai nostri social:
www.facebook.com/fuoriportaweb
www.instagram.com/fuoriportafortravel
Foto puglia.com