L’accostamento potrebbe sembrare curioso. Di certo non per il riso che a Pizzale, piccolo centro in provincia di Pavia, rappresenta da sempre uno dei prodotti più amati e utilizzati in cucina; quanto piuttosto per il kiwi, un frutto esotico che nessuno si aspetterebbe di trovare a queste latitudini. E invece proprio a Pizzale esistono diverse piantagioni di kiwi, che è originario della Cina meridionale dove già 700 anni fa era sempre presente sulle tavole dei cittadini più abbienti, che lo consumavano a fine pasto e lo usavano anche come ornamento. La sua diffusione in Europa è molto recente e risale alla metà del Novecento, eppure in pochi anni l’Italia ha scalato le classifiche diventando il primo Paese al Mondo nella produzione di kiwi.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
300 g di riso, 150 g di burro, 100 g di parmigiano, 75 g di pomodori pelati, 2 litri di brodo, 1 bicchierino di cognac, 1 cipolla, 1 carota, 1 kiwi, prezzemolo, sedano, sale e pepe.
PREPARAZIONE
Tritare finemente la cipolla, la carota, il sedano e il prezzemolo. In una pentola far soffriggere questo trito in metà del burro, quindi bagnare con il cognac e lasciare evaporare. Aggiungere i pomodori pelati, mescolare bene e dopo pochi minuti dopo aggiungere il riso e completare la cottura a fuoco moderato, mescolando ogni tanto e aggiungendo il brodo bollente per evitare che si “asciughi” troppo. Quando il riso è al dente, aggiungere il kiwi tagliato a pezzetti quindi mantecare con il burro crudo restante, condire con il formaggio grattugiato e il prezzemolo tritato.
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