Se nei primi del ‘900 Imola era conosciuta come “la città dei matti” per la presenza di due ospedali psichiatrici, è probabile che una certa dose di pazzia e di estrosità continui a scorrere nelle vene dei suoi abitanti; insieme alla passione per l’ingegnosità tecnica e l’invenzione, s’intende, tipica delle genti di Romagna. Imola è poi famosa nel mondo per l’Autodromo, ma forte è l’amore per la bicicletta, compagna fedele di ogni giornata. E proprio da questi elementi è nata l’idea del “Fantaveicolo”, un mezzo che può mescolare fantasia, creatività, ingegnosità, colore, stravaganza, ironia; può essere creato in modo originale ed unico, come pure essere realizzato assemblando biciclette, carriole o altri veicoli d’uso comune. La cosa importante è che sia caratterizzato anche in modo tematico, con un soggetto, un mascheramento ed un abbellimento a scelta. E così la grande parata dei fantaveicoli – in programma quest’anno il 23 febbraio – è diventato negli anni il momento più atteso del Carnevale di Imola, che ha in programma anche il concorso e la sfilata dei gruppi mascherati, il Carnevale dei Bambini e dei Ragazzi, i laboratori per i più piccoli e le mostre fotografiche.
Informazioni: 3408505381 – info@fuoriporta.org
Cosa vedere
La Rocca Sforzesca, il Palazzo Tozzoni e il Museo di San Domenico.
Nei dintorni
Bologna, Ravenna, Forlì e Ferrara.
Come arrivare
Prendere l’autostrada del Sole A1, continuare sull’autostrada A14, uscire a Imola, continuare sulla SP 610 Via Selice.