Una festa con ben 60 anni di vita alle spalle, attraverso la quale il suggestivo borgo medievale di Brisighella celebra e promuove il ricercato olio extra vergine della zona, principale prodotto enogastronomico del territorio. Il Brisighello DOP, infatti, il primo olio extravergine al quale è stato assegnato l’ambito riconoscimento della DOP europea, nel 1996. L’olio di Brisighella è di colore verde smeraldo con riflessi e tonalità dorati, con un sapore piccante e piacevolmente amarognolo: ottimo se usato crudo per insaporire verdure, pesci e per preparare salse. Qui la coltivazione dell’ulivo risale a tempi antichissimi: già in epoca romana questo e i suoi prodotti erano conosciuti e apprezzati. In occasione della Sagra dell’ulivo e dell’olio, saranno allestiti numerosi stand gastronomici che proporranno la vendita e la degustazione di rinomati oli locali. Non mancherà una degustazione degli oli prodotti dalla Cab, la Cooperativa Agricola Brisighellese, con la possibilità di acquistare l’olio presso lo stand della cooperativa.
Cosa vedere
Antico borgo medievale e termale della Valle del Lamone, Brisighella è caratterizzato da tre pinnacoli rocciosi, i famosi tre colli, su cui poggiano la rocca manfrediana (sec. XIV), il santuario del Monticino (secolo XVIII), la torre detta dell’Orologio (sec. XIX).
Nei dintorni
Faenza, Ravenna, Cervia e il Parco del Delta del Po.
Come arrivare
Uscita casello di FAENZA o IMOLA dell’Autostrada A14