L’appuntamento è fissato per domenica 18 dicembre 2016: l’Associazione Apassiferrati organizzerà un viaggio su un treno storico a vapore da Roma Tiburtina a Ceprano (Frosinone), un’imperdibile giornata che prevede anche cantine aperte, stand di artigianato e visite nel borgo di Arce e nel Museo della Ferrovia della Valle del Liri. E così un treno di Natale percorrerà la prima ferrovia ad alta velocità italiana fino a Ceprano, stazione di confine tra lo Stato Pontificio e il Regno dei Borboni; un’avventura per famiglie, curiosi, appassionati della ferrovia e non solo, ma anche per coloro che si avvicinano alla conoscenza di un territorio, quello della Valle del Liri, ricco di incredibili tesori di cultura e tradizioni. Al loro arrivo, i viaggiatori saranno accolti dalla banda musicale della città e potranno visitare la storica Cappella di Pio IX. La festa proseguirà nel borgo di Arce dove le cantine aperte, i gruppi folkloristici in costumi ciociari e gli stand di artigianato ricreeranno una magica atmosfera natalizia. Il programma culturale della giornata prevede anche visite accompagnate, con un anteprima del Museo della Ferrovia della Valle del Liri che sorge nel Palazzo del Comune di Arce, un importante progetto portato avanti dall’Associazione. Lo spazio nasce con l’obiettivo di valorizzare e diffondere la conoscenza storica, sociale, economica legata al territorio di Arce, della ferrovia Roccasecca-Arce-Avezzano e della valle del Liri. Il Museo sta realizzando una grande rappresentazione paesaggistica ferroviaria di alcuni degli scenari più significativi del tracciato, con particolare attenzione ad Arce, snodo verso la valle del Liri, con il suo grande mulino ed il primo raccordo industriale ferroviario; Fontana Liri con il polverificio, lo snodo ferroviario, la storia ed il cambiamento socio economico; Arpino con lo sviluppo ed il declino del polo delle Cartiere e la riqualificazione della sua economia; grande attenzione viene data anche al centro economico-culturale di Sora e alla storia della sua stazione, al castello e alla ferrovia di Balsorano e a Capistrello, sede di una delle prime gallerie ferroviarie elicoidali italiane.