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25° Fasulin de l’òc cun le Cudeghe – Pizzighettone
Non siate impazienti. Ci vuole tempo per preparare queste ricette tradizionali. Ma se avete fretta…potete continuare a mangiare ancora hamburger e patatine!
Pizzighettone, festeggia quest’anno le Nozze d’Argento, raggiungendo l’ambizioso traguardo dei 25 anni dalla nascita (1993) la grande maratona gastronomica dei ‘Fasulin de l’òc cun le cudeghe’.
Dopo le oltre 25 mila presenze dell’edizione 2016 – con turisti e buongustai di tutte le età e da tutta Italia tra cui oltre 400 camperisti – Pizzighettone Città Murata di Lombardia torna a diventare tra Ottobre e Novembre (solennità dei Defunti ed Ognissanti) la Capitale dei ‘Fasulin de l’òc cun le Cudeghe’ (Fagiolini dall’occhio con le cotenne), con l’omonima maratona gastronomica dentro le mura riscaldate dai grandi camini d’epoca, che anche quest’anno va in scena in versione doppio week end: Sabato 28, Domenica 29 Ottobre e Mercoledì 1 Novembre e di nuovo Sabato 4 e Domenica 5 Novembre dalle ore 11 alle 23.
Omaggio al 25° i Fasulin ‘viaggeranno’ quest’anno su nuovi veicoli pubblicitari, come ad esempio sull’etichetta di oltre 1 milione di bottiglie di acqua minerale di Maniva che verranno distribuite attraverso vari canali di vendita.
Fasulin de l’òc cun le cudeghe. Un piatto povero ma gustoso, un tempo servito il 2 novembre nelle osterie del paese, in concomitanza col rituale dell’uccisione del maiale nelle cascine di cui non si buttava nulla, cotenne comprese.
La grande rassegna gastronomica è dedicata al piatto tipico pizzighettonese delle solennità dei Defunti, rispolverato dal cassetto delle tradizioni gastronomiche locali dal 1993 dal Gruppo Volontari Mura Pizzighettone onlus col doppio obiettivo di riscoprire i sapori perduti del territorio e di raccogliere con fondi che vengono ogni anno totalmente reinvestiti per il proseguo dei lavori di recupero e manutenzione della cortina muraria (tra le più complete e meglio conservate in Alta Italia) al fine della salvaguardia, riutilizzo e pubblica fruibilità.
Chi arriva nella città murata in questa occasione dunque, non solo può gustare le prelibatezze e godere delle bellezze del borgo ma contribuisce anche a recuperare l’immenso patrimonio storico e culturale che lo circonda per intero, all’interno del quale si svolge la maratona gastronomica.
Come già dall’edizione 2015, sono confermati oltre 1.000 posti a sedere nelle mura per la degustazione, nell’ottica di soddisfare il grande e crescente afflusso di pubblico ma anche di offrire un servizio migliore alle migliaia di visitatori e buongustai che ogni anno prendono d’assalto le tavole della rassegna. In quest’ottica, l’edizione 2016 vede proseguire quel lavoro di incremento e razionalizzazione degli spazi riservati alle casse, alle ‘isole di distribuzione’ e ai vari servizi per un miglioramento della logistica al fine di contenere al minimo i tempi d’attesa e permettere quindi ai visitatori di apprezzare al meglio la festa.
La golosissima manifestazione ha infatti la particolarità e l’unicità di essere ambientata all’interno delle Casematte, delle storiche ed antiche mura del paese che circondano per intero il centro storico a cavallo del fiume Adda: ambienti a volta di botte interni alla cortina muraria, della superficie di circa 100 metri quadrati l’uno, tutti collegati tra loro, al riparo da eventuali intemperie e riscaldati dai grandi camini d’epoca ancora oggi perfettamente funzionanti; una location unica e suggestiva che in questa occasione viene trasformata in una grande osteria di un tempo di quasi 2 mila metri quadrati interamente al coperto con panche e tavoloni in legno attorno ai quali degustare il piatto tipico Pizzighettonese e le altre prelibatezze di produzione locale nella tipica atmosfera della convivialità e del buon umore.
Fasulin de l’òc cun le cudeghe, marchio e filiera cortissima da agricoltura locale
Il gustoso e ricco piatto tramandato dalla tradizione gastronomica tipica locale ha da alcuni anni marchio e logo depositati; dal 2011 ha chiuso il cerchio della filiera cortissima e di un prodotto a Km Zero (reale!) con la coltivazione in loco del Fagiolino (unico ingrediente fino ad allora non proveniente dal territorio che ha chiuso il cerchio della filiera cortissima e certificata), dando così vita al Fagiolino dall’Occhio di Pizzighettone da Agricoltura Locale, recuperando inoltre una tipologia di coltura della tradizione contadina locale in uso fino agli anni Sessanta ma che si era poi persa nel tempo.
La semina dei piccoli semi selezionati, nel mese di maggio; a fine agosto il raccolto. Il tutto in collaborazione con alcuni coltivatori agricoli locali che applicano il metodo naturale, senza additivi chimici né irrigazione. A fronte di una sempre crescente domanda e a fronte della produzione di 12 quintali nel 2016, quest’anno i campi coltivati sono stati triplicati e in prospettiva il raccolto dovrebbe essere pari a quasi 40 quintali di Fagiolino dall’Occhio di Pizzighettone da agricoltura locale.
La Preparazione e gli Ingredienti dei Fasulin de l’òc cun le cudeghe La preparazione del piatto si basa sull’antica ricetta, ancora oggi gelosamente custodita dalle provette cuoche volontarie, mamme e nonne del borgo, che ogni anno sono dietro i fornelli della grande cucina professionale realizzata dal Gruppo Volontari Mura appositamente per la preparazione del piatto, seguendo una lunga e meticolosa preparazione che parte da una attenta e scrupolosa scelta delle materie prime tutte di origine locale: cotenne di maiali del territorio di sicura e certificata provenienza (pulite, lessate, rasate e ridotte a striscioline con un processo ancora oggi del tutto manuale), carni miste (maiale, manzo, vitello), verdure, brodo di carni e Fagiolini dall’Occhio di Pizzighettone.
Durante la festa vengono ‘sfornati’ circa 80 quintali del piatto tipico (pari a oltre 18 mila porzioni, ossia scodelle!), cucinati rigorosamente ‘espresso’ con tre cotture al giorno di circa quattro ore l’una (la prima inizia già dalle 5 del mattino!), con la garanzia per il consumatore non solo di materie prime di elevata qualità, tracciabilità e di eccellenza garantita ma anche di poter degustare ed assaporare un piatto cucinato praticamente al momento – quindi ‘freschissimo’ – servito, come tradizione vuole, nelle classiche fumanti scodelle di coccio come un tempo, accompagnato da pane fresco e buon vino.
Altre Tipicità ed Eccellenze Locali in Tavola In tavola durante la festa anche altri prodotti tipici ed eccellenze dell’autunno contadino locale: Lardo e Salame nostrani (prodotti da allevatori e norcini locali appositamente per la Festa), Polenta nelle due versioni abbrustolita e fresca, Provolone Valpadana dop e Provolone Pizzighettone (dalla locale Latteria) con Mostarda Cremona, Gorgonzola, Raspadùra (soffici nuvole di formaggio raschiate con una apposita lama da una forma di Grana Padano giovane), Insalata di Fagiolini dall’Occhio di Pizzighettone con Verdure fresche (nuovo piatto molto apprezzato, introdotto dall’edizione 2016) e la ‘Torta rustica dei Morti’, squisita ricetta creata in esclusiva per la festa e sfornata dalle cuoche volontarie che l’hanno ideata una sola volta l’anno in questa occasione.
E per accompagnare il tutto ottimi vini piacentini e per concludere lo Sbùrlòn, il liquore tipico dei Fasulin (sbuùrlaa=spingere), un ottimo digestivo a base di mele cotogne del territorio.
Un esercito di Volontari al lavoro
Per la rassegna al lavoro ci sono oltre 250 Volontari Pizzighettonesi di tutte le età, impegnati in vari ruoli e mansioni e nei diversi turni, affiancati allo staff che si occupa dell’organizzazione generale della maratona gastronomica la cui macchina organizzativa si mette in moto circa sei mesi prima dell’evento. Una vera e propria ‘comunità del cibo’ e del buon mangiare genuino!
Servizi della Festa Durante le giornate dei Fasulin de l’òc cun le Cudeghe , a disposizione di visitatori e buongustai: • Baby Corner per Bambini • Baby Corner per Pappa e Biberon (a disposizione delle mamme dei baby visitatori) • Fagiolini dall’Occhio di Pizzighettone (legume) in confezioni con nuovo packaging 2017 • Pubblicazioni e gadget ricordo dei Fasulin de l’òc cun le cudeghe (all’interno della Festa) Manifestazioni e Appuntamenti Collaterali Cosa fare e vedere nel borgo durante i ‘Fasulin’ • 17^ BuonGusto 2017 (in contemporanea col primo weekend dei Fasulin, Sabato 28, Domenica 29 Ottobre e Mercoledì 1 Novembre, ore 10.00-20.00, ingresso gratuito, Casamatte Mura, via Boneschi), mostra mercato enogastronomica per un viaggio tra le eccellenze e le produzioni locali e i prodotti tipici regionali italiani con possibilità di degustazioni. A BuonGusto 2017 partecipano oltre una cinquantina di espositori da tutta Italia, soprattutto produttori, aziende agricole e vitivinicole e commercianti specializzati selezionati (org. Pizzighettone Fiere dell’Adda, www.pizzighettone.it ) • 3^ BuonGusto &Birra 2017 (in contemporanea col secondo weekend dei Fasulin; Sabato 4 e Domenica 5 Novembre ore 10.00-20.00, ingresso gratuito, Casematte Mura, via Boneschi), evento fieristico che porta nella mura espositori selezionati e produttori di eccellenze dell’agroalimentare e gastronomiche regionali e tipiche locali con un comparto dedicato alle birre italiane, straordinarie eccellenze portate in degustazione da microbirrifici e birrifici artigianali produttori diretti di nord e centro Italia (org. Pizzighettone Fiere dell’Adda, www.pizzighettone.it) • Visite guidate alla scoperta di Pizzighettone Città Murata di Lombardia e dei suoi tesori (Mura+Chiesa parrocchiale+Museo civico) e possibilità di visita anche dei Musei nelle Mura ‘Arti e Mestieri di una Volta’ e ‘Delle Prigioni” (29-29 Ottobre-1Novembre.- 4-5 Novembre; ore 10.00-12.00 e 13.30-17.00; per gruppi si consiglia la prenotazione; partenze dall’Ufficio turistico di piazza D’Armi; org. Comitato Pizzighettone Turismo; con contributo €. 5,00; www.gvmpizzighettone.it; www.pizzighettone/turismo.it) • Crociere sull’Adda con partenze ad orari programmati dal porto turistico di Pizzighettone, sponda destra del fiume Adda, borgata di Gera; per gruppi su prenotazione (Domenica 29 Ottobre, Mercoledì 1 Novembre e Domenica 5 Novembre), partenze ore 15.00-16.10-17.20-18.30; per gruppi è consigliata la prenotazione; org. Consorzio Navigare l’Adda; con contributo; www.navigareladda.it) • La Castagnata in piazza Mercato (Gera, sponda destra del fiume Adda) fumanti caldarroste e vin brulé (Sabato 28 e Domenica 29 Ottobre dalle ore 10 alle 20; in caso di maltempo posticipata a Sabato 4 e Domenica 5 Novembre; org. Parrocchia di San Rocco in Gera) • Percorsi ciclabili tra storia, natura e fiume per gli amanti del turismo verde e delle due ruote con possibilità di Bike Sharing (postazione in piazza Mercato, borgata di Gera, sponda destra fiume Adda; www.pizzighettone.it/turismo)
Presso l’Ufficio Turistico di piazza D’Armi disponibilità di pubblicazioni, brochure, materiale informativo sulla città murata e le sue manifestazioni, info turismo e prenotazioni visite guidate (Gruppo Volontari Mura, www.gvmpizzighettone.it, info@gvmpizzighettone.it, tel. 0372 730333) • Per chi arriva in TRENO il riferimento è la ‘Stazione di Ponte Adda’ (Trenord) • Per gli amici CAMPERISTI camper service gratuito (viale De Gasperi) e aree di sosta dedicate indicate sul sito • Per i BIKERS parcheggi riservati (centro storico)
Info:
info@fuoriporta.org
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