Da Venezia a Malo, la città del Carnevale in provincia di Vicenza, il passo è stato breve: il Museo Mondonovo Maschere, la più famosa tra le botteghe storiche di maschere in cartapesta del capoluogo Veneto, è stato integralmente trasferito a Malo e si è trasformato in un vero e proprio un museo-laboratorio.
Ospitato al primo piano dell’elegante Palazzo Corielli, dimora settecentesca dell’omonima famiglia, lo spazio permette ai visitatori di scoprire non solo la storia della maschera, ma anche quella dell’arte e del costume. Merito, innanzitutto, del Maestro d’Arte Guerrino Lovato, che qui ha ricostruito la sua famosissima bottega trasferendovi 250 opere, 500 matrici, una biblioteca-archivio, nonché strumenti di lavoro, oggetti e mobili antichi: un grande artista a disposizione di tutti coloro che vogliono conoscere più da vicino questo fantastico mondo fatto di visi ed espressioni sempre diverse e di opere in cartapesta destinate alle scenografie, espressioni di un’arte nobile che possiede la “leggerezza” della carta e al contempo l’anima solidificata del gesso addomesticato.
Un mondo da ammirare e, per chi vuole, da “toccare con mano”, dato che periodicamente vengono attivati laboratori sulla maschera e sulla cartapesta. La tradizione del Carnevale a Malo, d’altronde, affianca a solide radici storiche competenze artigiane e genialità in grado di far sfilare annualmente carri allegorici tra i più belli d’Italia.